Cicloturismo
In bici attraverso la Riviera
In sella alla bici per percorrere, tra collina e pianura, curiosi itinerari per sperimentare le bellezze offerte dalla natura monferrina.
La bicicletta consente di coniugare corpo e spirito, abbinando ad un esercizio fisico non per forza estenuante, il piacere del viaggio dando la possibilità di osservare il continuo mutare dei paesaggi con una vera immersione nella natura, alla scoperta del territorio del Monferrato e dei suoi tesori nascosti.
Strada Panoramica del Monferrato
L’itinerario, che non presenta particolari difficoltà tecniche, si snoda lungo la “Strada panoramica del Monferrato”, tra pianura e collina. Partendo da Crescentino si prosegue per Verrua e si costeggia il po fino a Trino per poi ritornare attraverso il percorso panoramico collinare.
La ferrovia del Monferrato
L’itinerario si snoda attraverso le colline dell’Alto Monferrato seguendo la ex ferrovia che collegava Asti a Chivasso per una lunghezza totale di 47 km. Attraversando le cittadine di Serravalle, Montechiaro, Brozolo, Brusasco sino ad arrivare a Crescentino, da qui poi il rientro a Torino in treno via Chivasso.
L’architettura romanica
Tour alla scoperta delle Chiese in stile romanico che s’incontrano prevalentemente nel territorio astigiano. Dalle Chiese minore fino all’Abbazia di Vezzolano, tra i più importanti monumenti medievali del Piemonte.
Lungo le strade dei pellegrini
L’itinerario segue l’antico tracciato dei sentieri che costituivano nel medioevo una delle tanti varianti della Via Francigena: partenza da Asti in direzione della chiesetta di Santa Maria di Viatosto, attraversando borghi storici e godendo di meravigliose panoramiche sulle colline e le chiesette romaniche incontrate sul percorso.
Gabiano, tra fiume e collina
Spettacolare itinerario in posizione panoramica a picco sul Po, passando tra i vigneti che circondano il Castello di Gabiano, tra i più antichi e vasti manieri del Monferrato, La notevole mole del castello di Gabiano sorge a picco sul Po, in magnifica posizione panoramica. Splendidi vigneti ad anfiteatro si estendono tutto intorno al castello, per un particolare effetto scenografico.
Nelle Terre dei Santi piemontesi
L’itinerario ad anello inizia dalla frazione Schierano, nel Comune di Passerano Marmorito, dove nacque il trisnonno di Papa Bergoglio nel 1816, prosegue verso Capriglio (luogo natale della mamma di Don Bosco), Castelnuovo don Bosco (luogo natale di San Giuseppe Cafasso, del Beato Allamano e del cardinale Cagliero) e Albugnano Salendo al Belvedere Motta si può godere di uno splendido punto panoramico su tutto il Piemonte.
Romanico fra colli e castelli
Tra vigneti e colline s’incontrano indimenticabili panorami e vedute sull’arco alpino. Dal borgo di Murisengo, dominato dal Castello, si devia per il borgo caratteristico di Montiglio tra chiese romaniche in stile romanico sperdute fra i cimiteri dei villaggi.
Avanti Savoia!
l percorso prende il nome dalla celebre esortazione Avanti Savoia!, grido di guerra con il quale il Regio Esercito si lanciava all’assalto delle truppe avversarie. La salita iniziale risulta in effetti ripidissima fino alla fortezza per poi proseguire più dolcemente attraverso percorsi collinari.